Un bacio all’improvviso,
stampato sul mio viso,
chissà chi me lo ha dato,
forse si è sbagliato.
Mi giro e c’è un bambino,
ha in mano un pacchettino,
mi dice”È un regalino”,
lo apro, c’è un cuoricino.
Ripeto, si è sbagliato,
a me il cuore ha dato?
Io sono un bambino,
mi ha visto da vicino?
Poi guardo il suo sorriso,
gli si illumina il viso,
chi son io per giudicare
e dir chi deve amare?
Non siamo tutti uguali,
due braccia e quattro mani,
se una non ne ho,
che male io ti fò?
Chi parla e canta sempre,
chi risponde malamente,
chi si isola in cantina,
chi va in giro con la radiolina.
Chi è bianco, giallo o nero,
non importa, per davvero,
se sei alto oppure basso,
se sei smilzo o grasso.
E allora caro amico,
prendo il regalo e sai che dico?
Non sarò mai il tuo Amore,
ma se vuoi sei nel mio cuore.