Nonna mi vieni vicino,
oggi ho male al pancino.
Non so che cosa ho mangiato,
forse era avariato.
La nonna gli viene vicino
e gli accarezza il pancino,
con questo tocco beato
il bimbo si è addormentato.
Lo osserva mentre riposa,
un sorriso sul volto si posa,
chissà che starà sognando,
la mamma, il papà o cos’altro.
E pensa a quando era nato
e al mondo si era presentato;
due occhi blu come il mare,
ti ci potevi specchiare.
Si sveglia di soprassalto
e vede la nonna al suo fianco,
allora è tranquillo e sa
che lei sempre accanto sarà.
Le prende la mano rugosa,
è scarna e ha lo smalto rosa,
ella gli dà un bacino
e gli rivolta il cuscino.
Dormi caro tesoro
perché non sei da solo,
mamma e papà son lontano
ma io ti tengo per mano.